Gli astrofisici hanno scoperto che un oggetto scoperto da un astronomo dilettante è in realtà una nuova galassia nana.
L’appassionato di astronomia Giuseppe Donatiello ha scoperto la galassia mentre cercava tra i dati astronomici pubblicamente disponibili raccolti nei DESI Legacy Imaging Surveys condotti da una serie di diversi telescopi.
Le scoperte sono state seguite da astrofisici professionisti, guidati dal Dr. David Martinez-Delgado dell’Instituto de Astrofisica de Andalucia, che ha utilizzato immagini più profonde scattate con il Telescopio Nazionale Galileo per confermare la galassia nana.
Designata come Pisces VII/Triangulum III (Pisces VII/ Tri III) la galassia nana è una galassia nana isolata, o è una galassia satellite tv for pc di Messier 33 (M33), nota anche come galassia Triangulum (M33) situata a circa 3 milioni di anni luce dalla Terra.
“Ho trovato Pesci VII precisamente il 1° settembre 2020, dopo essere stato qualche giorno in montagna a fotografare in siti più bui. Questo mi permette di avere dati da elaborare per quasi il resto dell’anno”, ha raccontato Donatiello. Newssettimana. “Cercavo esattamente possibili nuovi satelliti della Galassia di Andromeda (M31) in aree che non erano state indagate con studi precedenti. Avevo iniziato le analisi all’inizio di giugno 2020, senza trovare nulla”.
Se Pisces VII/Tri III viene isolata, sarà la galassia di campo più debole, una galassia che non appartiene a un gruppo o ammasso più grande ed è solo gravitazionale, mai rilevata.
D’altra parte, se la galassia nana è un’estensione di M33 che si trova a circa 230.000 anni luce dal suo corpo principale, potrebbe fungere da importante conferma dei modelli attuali che descrivono come si formano ed evolvono le galassie. Ciò significa che qualunque di queste cose si riveli vera, la scoperta è importante per l’astrofisica.
“Le conoscenze teoriche sulla formazione delle galassie significano che ci aspetteremmo di vedere molte più piccole galassie in orbita attorno alla galassia Triangulum, M33. Tuttavia, finora ha solo un satellite conosciuto”, ha affermato il Ph.D. dell’Università del Surrey. studentessa, Emily Charles, che ha lavorato alle indagini, ha detto. “Se questa galassia appena identificata appartiene a M33, potrebbe implicare che ce ne sono molte altre che non sono state ancora scoperte perché sono troppo deboli per essere mostrate in precedenti indagini del sistema.
“M33 attualmente sfida le ipotesi degli astrofisici, ma questa nuova scoperta inizia a rassicurarci che le nostre teorie sono corrette”.
Il crew, i cui risultati sono pubblicati sulla rivista Avvisi mensili della Royal Astronomical Society, tenterà ora di misurare con precisione la distanza da Pisces VII/Tri III, per valutare se si sta muovendo in relazione a M33.
Questa indagine, che richiederà ulteriori immagini con altri telescopi, dirà loro se la nuova galassia nana è una galassia di campo o un satellite tv for pc di M33. Stabilire questo aiuterà anche a stabilire quale nome mantenga la galassia nana, Pisces VII se vaga da sola nell’Universo, Tri III se fa parte della più grande galassia M33/Triangulum.
M33 è essa stessa una galassia satellite tv for pc, la più grande appartenente alla galassia di Andromeda. Una galassia a spirale come la Via Lattea, M33 è anche una delle galassie più massicce del gruppo locale che contiene anche la nostra galassia. Con un diametro di circa 52.000 anni luce, M33 è ancora solo circa la metà delle dimensioni della Via Lattea.
“L’imaging profondo di Hubble ci consentirebbe di raggiungere stelle più deboli che agiscono come stimatori di distanza più robusti, poiché hanno una luminosità standard”, membro del crew e Ph.D. dell’Università del Surrey. studente Noushin Karim, ha detto. “Per confermare il movimento della nuova galassia, abbiamo bisogno di immagini da un telescopio da 8 o 10 metri, come Keck o Gemini”.
Donatiello ha spiegato che la sua scoperta è stata tutt’altro che un incidente. Ha detto: “Ero a caccia esattamente di quel tipo di oggetto nella regione di Andromeda. Non puoi cercare se non sai cosa cercare.
“La scoperta di Pisces VII non è stata un colpo di fortuna, ma è il culmine di una ricerca specifica e mirata, avviata dopo un’accurata preparazione. Se vuoi ricercare le galassie nane, devi prima sapere molto bene come si presentano e come si sono fatti. Ho una grande abilità nel riconoscere i veri fantasmi cosmici!”

ESA/M. Durbin/J. Dalcanton/BF Williams/NASA
Aggiornamento 23/11/21, 10:41 ET: questo articolo è stato aggiornato per includere i commenti di Giuseppe Donatiello.