I video hanno iniziato a circolare online mostrando un’enorme nuvola di fumo nero che si alza da un incendio a Mosca.
I video hanno cominciato a circolare sui social media domenica mattina presto, quando l’ora locale in Russia sarebbe stata nel pomeriggio. Le informazioni sull’incendio erano scarse, circa alle 18:00 ora locale, ma i rapporti locali hanno indicato che è scoppiato in un capannone industriale a Ramenskoye, una città nella parte sud-orientale dell’area metropolitana di Mosca, con funzionari che ipotizzano che la saldatura potrebbe essere stata la causa iniziale.
“I media russi riferiscono di un grande incendio in un magazzino (presumibilmente) industriale nella regione di Mosca”, ha scritto Anton Gerashchenko, consigliere del ministro degli Interni ucraino, in un post su X, la piattaforma precedentemente nota come Twitter. Nel post, ha anche condiviso un video che mostra enormi pennacchi di fumo nero da lontano, con accenni di fiamme vicino al suolo.
“Come sembra essere la norma stabilita: qualcosa sta bruciando a Mosca”, ha scritto Jason Jay Smart, corrispondente di The Kyiv Independent, nel suo post X. “Questa volta, l’incendio sembra essere scoppiato vicino alla zona industriale nota come ‘Polygon'”.
Il video condiviso da Smart proveniva da ancora più lontano, mostrando il fumo che si estendeva in tutta la città.
🔥 FUOCO A MOSCA 🇷🇺
Come sembra essere la norma stabilita: qualcosa sta bruciando a Mosca.
Questa volta l’incendio sembra essere scoppiato nei pressi della zona industriale nota come “Poligono”. pic.twitter.com/9EOuPUQxlK
— Jason Jay Smart (@officejjsmart) 13 agosto 2023
“La causa dell’incendio a Ramenskoye, nella regione di #Mosca, potrebbe essere la saldatura, hanno affermato le autorità”, ha scritto NEXTA, un importante organo di stampa dell’Europa orientale, in un altro post, insieme a un video girato proprio accanto all’incendio stesso, con i primi soccorritori visibili sulla scena.
Newssettimana ha contattato i funzionari russi via e-mail per un commento.

Mark Kolbe/Getty Images
Rapporti di vari organi di stampa russi, citati da Reuters domenica, affermano che l’incendio è scoppiato in un magazzino di fertilizzanti per le abitazioni ed è stato spento dopo aver raggiunto una superficie di circa 2.700 metri quadrati. Tass, l’agenzia di stampa statale russa, citando le informazioni dell’ufficio del procuratore della regione di Mosca, ha fatto eco ad altri rapporti secondo cui si sospetta che la causa preliminare dell’incendio sia stata una violazione delle norme di sicurezza antincendio per la saldatura.
Mentre la causa dell’incendio, per ora, sembra essere stata accidentale, arriva in un momento in cui gli attacchi di droni delle forze ucraine stanno diventando sempre più comuni nella capitale russa. Il 1° agosto, i funzionari russi hanno accusato il paese di un attacco di droni che ha preso di mira una torre nel distretto finanziario di Mosca. Lo stesso edificio era stato preso di mira da un altro attacco di droni due giorni prima. Alla fine di luglio, due attacchi di droni presumibilmente effettuati dall’Ucraina hanno preso di mira edifici che ospitano centri di difesa e sicurezza informatica. L’Ucraina, tuttavia, in genere non si assume la responsabilità degli attacchi all’interno del territorio russo, un argomento controverso tra gli alleati dell’Ucraina.