“Le telecamere del quartiere ci filmano nel nostro cortile”

Caro Newsweek, io e la mia famiglia viviamo in un interessante quartiere recintato. Ci sono diverse strade private lungo una strada panoramica e ogni strada ha un cancello. In sostanza, ogni strada è il proprio quartiere recintato, ma anche parte di una comunità più ampia.

Recentemente la nostra strada ha installato un pilastro di circa otto piccole telecamere di sicurezza all’ingresso della nostra strada, dove si trova la cabina del citofono. Il problema è che viviamo lungo il muro di mattoni che condivide la strada panoramica e l’ingresso della nostra strada, quindi le telecamere si affacciano sul muro di mattoni nel nostro cortile.

Abbiamo un bambino piccolo che stava usando una piscina per bambini, ma da quando ho realizzato che la telecamera punta verso il nostro cortile, abbiamo smesso di uscire sul retro. Non è giusto che nostra figlia abbia un accesso limitato al proprio giardino.

Una telecamera di sicurezza collegata al tetto residenziale
Una foto d’archivio di una telecamera di sicurezza fissata al tetto di una proprietà residenziale. Una di queste telecamere è puntata direttamente sul cortile di un lettore di Newsweek.
Torjrtrx/iStock/Getty Images Plus

Oltre a pagare per piantare nuovi alberi nella nostra proprietà (hanno abbattuto gli alberi lungo il muro di mattoni in modo che ogni crescita che avrebbe potuto garantire la privacy ora sia sparita), hai qualche consiglio su come contattare l’associazione dei proprietari di case (HOA) riguardo a questo? Il pilastro è abbastanza alto che piantare un albero non servirà a molto.

Per quanto ho visto, siamo l’unica strada della comunità che ha un sistema di telecamere di sicurezza. Gradirei qualsiasi aiuto.

Alejandra, Luogo sconosciuto

“Cosa dovrei fare?” di Newsweek offre consigli di esperti ai lettori. Se hai un dilemma personale, faccelo sapere tramite [email protected]. Possiamo chiedere consigli agli esperti su relazioni, famiglia, amici, denaro e lavoro e la tua storia potrebbe essere pubblicata su WSID a Newsweek.

“L’HOA può essere citato in giudizio”

Troy Doucet è l’amministratore delegato di Doucet Co. LPA, uno studio legale con sede a Dublino, Ohio.

Un’associazione di proprietari di case sarà disciplinata dalle leggi dello stato in cui si trova e potrebbero esserci alcune limitazioni nelle leggi statali o locali che potrebbero vietarne la condotta. In generale, gli HOA hanno un rapporto contrattuale con i proprietari di case le cui case ne fanno parte. Il contratto di governo è chiamato Dichiarazione e di solito è depositato presso un ente governativo, come l’ufficio del registro della contea. Può includere lo Statuto iniziale o Patti, Condizioni e Restrizioni.

Questi documenti sarebbero il primo posto in cui cercare eventuali restrizioni alla HOA dall’interferire con i diritti dei proprietari di case. Un consiglio di amministrazione può anche approvare delibere, ma queste non possono prevalere su alcuni aspetti della dichiarazione e dello statuto. Queste limitazioni si applicano sia al posizionamento delle telecamere che alla rimozione del verde negli spazi delle aree comuni.

Se un HOA posiziona le telecamere in modo tale da ispezionare una o più case, potrebbero esserci ulteriori reclami oltre a uno nel contratto. In particolare, questo tipo di comportamento potrebbe dar luogo a un reclamo per violazione della privacy, violazione di domicilio o eventualmente disturbo. Potrebbero esserci leggi statali che disciplinano la registrazione dei cantieri privati. Se vengono filmati bambini piccoli, potrebbe esserci anche qualche tipo di legge o ordinanza locale che limita le riprese di bambini senza permesso. Se l’audio viene registrato, potrebbe violare le leggi federali sulle intercettazioni telefoniche.

Questi tipi di reclami sono atti illeciti che possono consentire alla vittima di recuperare i danni oltre la misura contrattuale dei danni previsti dal diritto contrattuale. In generale, la HOA può essere citata in giudizio, ed eventualmente anche i membri del consiglio di amministrazione per violazione del dovere fiduciario. Come per tutte le questioni legali, è meglio parlare con un avvocato locale per la direzione e l’assistenza per determinare se sono disponibili reclami in una situazione particolare.

Una ragionevole aspettativa di privacy nel proprio cortile,

Peter Smith IV è co-fondatore degli avvocati Smith e Malek, uno studio legale commerciale con uffici in Idaho e Washington.

Il mantenimento della sicurezza e della privacy di un quartiere non dovrebbe avvenire a costo di limitare l’accesso e il godimento della propria proprietà, soprattutto per un bambino che merita uno spazio sicuro e confortevole in cui giocare.

Le telecamere di sicurezza che possono vedere in un cortile possono essere una violazione della privacy, a seconda delle circostanze specifiche e delle leggi locali. Nella maggior parte dei luoghi, le persone hanno una ragionevole aspettativa di privacy nel proprio cortile, che è considerato parte della loro proprietà. Le telecamere di sicurezza che registrano o osservano le attività nel tuo cortile molto probabilmente violano il tuo diritto alla privacy, questo è particolarmente vero quando la telecamera cattura le registrazioni dei bambini.

Prima di rivolgersi alla Homeowners Association (HOA), è utile raccogliere alcune informazioni e compiere alcuni passaggi preliminari per affrontare il problema in modo costruttivo:

1. Parla con i vicini: contatta altri residenti nella tua strada per vedere se qualcun altro condivide le tue preoccupazioni. Una voce collettiva avrà più peso quando si discuterà la questione con l’HOA.

2. Rivedi le linee guida HOA: familiarizza con le regole e i regolamenti della comunità in materia di misure di sicurezza, telecamere e installazione di strutture all’interno del quartiere. Questo ti darà una migliore comprensione di quali motivi hai per affrontare il problema.

3. Raccogli prove: scatta foto o video che dimostrino come le telecamere di sicurezza si intromettono nella privacy del tuo cortile. Avere prove visive sarà utile per trasmettere l’impatto sulla vita quotidiana della tua famiglia.

Dopo aver intrapreso questi passaggi, ti consiglio di scrivere una lettera formale indirizzata all’HOA, esprimendo le tue preoccupazioni e delineando i problemi specifici relativi al posizionamento della telecamera. Sii rispettoso ma assertivo nella tua comunicazione e proponi posizioni alternative per le telecamere che fornirebbero comunque sicurezza per l’ingresso ma non invaderebbero la privacy della tua proprietà.

Inoltre, puoi chiedere di incontrare il consiglio HOA per discutere la questione, perché la comunicazione faccia a faccia può aiutare a garantire che le tue preoccupazioni siano pienamente comprese e prese in considerazione. Se la discussione iniziale con l’HOA non produce i risultati desiderati, parla con un avvocato.

L’obiettivo finale è trovare una soluzione che risponda sia alle esigenze di sicurezza del quartiere sia ai problemi di privacy della tua famiglia. Il dialogo aperto e la volontà di collaborare con l’HOA possono portare a una risoluzione positiva.

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